Frammento di olla con orlo estroflesso, impostato su gola profonda. Impasto ricco di inclusi, colore grigio-nero. Visibili solcature (segni delle dita) da lavorazione al tornio.
Tomadin V., Le ceramiche della fortezza di Gradisca e Castelvecchio di Sagrado, in Ceramiche Medievali e Rinascimentali nell'Isontino e raccolte settecentesche dei Musei Provinciali di Gorizia, Pordenone 1980