sul quadrante: f=42/ISTRUMENTI DI MISURA/C.G.S./MILANO-MONZA/H 2 K B 181 n. 408696 SCG ITALIA/V 3000/110 A 80/5
sull'etichetta di carta: CONNESSIONE DI UN WATTMETRO DOPPIO A INDUZIONE/per corrente trifase carico qualunque con trasformatori di corrente e di tensione.
Oggetto di forma cilindrica, realizzato completamente in metallo verniciato di nero e provvisto di quadrante anteriore in vetro trasparente circolare con ampia cornice laminare sporgente, in alluminio decorato e con tracce di colore. Internamente il quadrante presenta un fondo bianco con indicata una scala graduata da 0 a 400 kW e la lancetta di misurazione; al centro è visibile parzialmente l'ingranaggio di funzionamento. Posteriormente, lungo il margine esterno, si trovano otto spinotti per l'attacco al circuito, costituiti da un piccolo cilindro cavo in acciaio dotato di vite di fissaggio. Tre fori equidistanti, posti lungo la larga cornice sporgente, garantiscono l'ancoraggio dello strumento. Sempre sul retro è visibile un'etichetta cartacea, circolare, con l'indicazione dello schema di connessione.
Misurare la potenza di un motore, di una dinamo, di un alternatore.
Fissato al quadro che controlla la macchina e collegato a questa tramite i morsetti, a seconda delle riduzioni che si utilizzano (sulla base dello schema reppresentato sull'etichetta).
Zin L., La forza del Cellina: storia degli impianti che illuminarono Venezia, Venezia 1988
Polettini A., Impianti elettrici di produzione, trasformazione, trasporto, distribuzione ed utilizzazione, Milano 1944