in basso a destra: G. Merlo
Con un acquarello nero e una matita a gessetto bianca, Giordano Merlo realizza questa natura morta che vede un primissimo piano su una sedia impagliata con appoggiati sopra tre frutti, probabilmente mele e pere. Dipinto con cornice e vetro.
L'esperienza artistica di Giordano Merlo attinge stimoli dall'espressionismo tedesco. Colori violenti e disarmonici parlano delle contraddizioni presenti nella nostra società e dei conflitti interiori che travagliano l'uomo contemporaneo. La natura morta in esame, nella mortificazione cromatica del bianco e nero, rende manifesta la carica espressionista a cui si rifà l'autore. Natura morta è il pretesto disegnativo del lavoro, semplicemente il titolo con cui Merlo consegna la sua opera. Stilisticamente frutte, impagliato, gambe e schienale della sedia si compongono in un continuo alternarsi di luci e ombre, che vitalizzano un apparato narrativo piuttosto povero, privo di seduzioni descrittive.
Marra M., Pinacoteca E. De Cillia di Treppo Carnico. Guida alla lettura di un patrimonio d'arte visiva, Tolmezzo (UD) 2001
Pinacoteca Treppo, Pinacoteca di Treppo Carnico. Donazione del pittore Enrico De Cillia, Treppo Carnico (UD) 1997
Pinacoteca arte, Pinacoteca d'arte contemporanea di Treppo Carnico. Donazione De Cillia, Tolmezzo (UD) 1983
Menichini D., Pinacoteca. 50 opere di Artisti della Regione. Dono di Enrico De Cillia, Treppo Carnico (UD) 1975
Collezione museo, Dalla collezione al museo. Opere scelte dalla pinacoteca De Cillia di Treppo Carnico, Trieste 2002
Pauletto G., Giordano Merlo pittore, Udine 1997