Senza titolo, dipinto, Kanizsa Gaetano, XX

Oggetto
dipinto
Soggetto
non figurativo: composizione astratta
Autore
Kanizsa Gaetano (1913/ 1993)
Cronologia
1990 post - 1993 ante
Misure
cm - altezza 100, larghezza 70
Codice scheda
OA_135867
Collocazione
Trieste (TS)
Sede del Dipartimento studi umanistici
smaTs. Sistema museale dell'ateneo di Trieste. Donazioni Centenario

L'opera, realizzata con una tecnica pittorica su tela, si compone di linee puntinate che si ripetono in modo ondulato, creando un effetto dinamico e vibrante. Le curve e le sovrapposizioni suggeriscono movimento.

L'opera si presenta come un esempio emblematico dell'approccio alla psicologia della percezione visiva dell'artista e ne richiama gli studi psicologici. L'assenza di confini netti stimola la percezione dello spettatore, lasciando che completi l'immagine con l'immaginazione. Questo approccio caratterizza gran parte della ricerca di Kanizsa. L'opera, priva di un titolo esplicito, si inserisce nel filone delle sue indagini sulla percezione, utilizzando forme non figurative. Gaetano Kanizsa dal 1953 al 1983 è stato docente all’Università degli studi di Trieste, dove ha fondato l’Istituto di Psicologia ed è celebre, in particolare, per aver introdotto il "triangolo di Kanizsa", una figura illusoria che esplora il modo in cui il cervello umano interpreta le forme incomplete. Il suo lavoro di ricerca ha avuto un impatto significativo nel campo della psicologia della Gestalt. Per altre notizie si rimanda alla scheda OA_135684 ma soprattutto a quanto presente sul portale del Sistema Museale di Ateneo dell'Università degli Studi di Trieste (vedi link). La tela in esame fa parte di un gruppo di dipinti dell’autore donati da Michela Spanghero in occasione del primo centenario dell'Università inseriti nel Fondo Gaetano Kanizsa dell'Ateneo

Leggi tutto