Punto tela (24 fili/cm) con bordi traforati e fori per delimitare i motivi, mezzo punto, treccine forate, piede in punto tela traforato sul lato esterno (5 spilli/cm), bordo esterno diritto sagomato in punto tela sottile con picot (5 al cm). Entrambi i lati sono recisi. La lavorazione delle barrette forate è creata dagli spilli e assomiglia molto al punto gelosia. Si tratta di un piccolo campione poco raffinato, con errori nella lavorazione e incoerenze nel disegno. Il motivo è composto da un sinuoso vegetale con fiore e foglie laterali rialzate, spezzato da un bocciolo con due piccole foglie.
Schoenholzer Nichols T., Schede, in I merletti del monastero di Sant'Orsola nelle collezioni dei Musei Provinciali di Gorizia, Gorizia 2011
Schoenholzer Nichols T., I merletti del "campionario" del monastero di Sant'Orsola di Gorizia, in I merletti del monastero di Sant'Orsola nelle collezioni dei Musei Provinciali di Gorizia, Gorizia 2011
Pillon L., Ritorno alle origini. Note sulla storia del monastero di Sant'Orsola di Gorizia fra Sei e Settecento, in I merletti del monastero di Sant'Orsola nelle collezioni dei Musei Provinciali di Gorizia, Gorizia 2011