base asta: 1722 / R.C./ LI 15 CONFRATELLI / SOTTO IL TITOLO / DELLA B:V: DEL / SS.MO ROSARIO DI / LUINZIS PER LORO / DIVOTIONE / BORTOLO DE IACOMETIS / PRIORE
cartiglio: INRI
La croce presenta un'asta decorata con un motivo vegetale e nodo a due ordini con motivo floreale intercalato da bugne. Sul recto è raffigurato il Cristo al centro e, nei lobi, gli Evangelisti; sul verso è raffigurata la Madonna al centro, il Padre Eterno in alto, sant'Agata nel lobo di destra, due Santi Martiri nei restanti lobi. All'incrocio dei bracci sono applicati i raggi e sulle terminazioni sono posti dei puntali lavorati a giorno.
La croce presenta sul nodo i punzoni di Zuanne Premuda (Venezia, notizie 1696/1749) documentato da Pazzi (1998, pp. 677-678) come sazzador de respecto dal 1716 e sazzador ordinario della Repubblica Veneta dal 1718 e di Zuan Piero Grappiglia (Venezia, notizie 1727/1802) documentato sempre da Pazzi (1998, p. 635) come sazzador de respecto della Pubblica Zecca di Venezia nel 1747 e sazzador ordinario dal 1758. Invece sulla superficie della croce sono presenti il punzone di zecca raffigurato dal leone con sottostanti le lettere FP (documentato alla fine sec. XVII/ inizio sec. XVIII) e il punzone F.G attestato da Pazzi all'anno 1776 e rilevato anche insieme al punzone di Grappiglia. Queste datazioni discordi rispetto alla data posta alla base dell'immanicatura fanno supporre che la croce sia stata oggetto di interventi successivi oppure che l'asta appartenesse ad un’altra croce.
Bertone M.B., Il museo della Pieve di Gorto. Guida all'esposizione, Fagagna (UD) 2015