Come precisa Beinat, l'opera è stata eseguita per la chiesa di Santa Maria della Fratta di San Daniele. Dopo essere passata nel palazzo del Monte di Pietà, ha trovato collocazione nella chiesa di sant'Antonio Abate. Il Marchetti considera l'opera di "stile bavarese" con lievi indizi "d'acclimatazione cisalpina". Quest'opera rappresenta un documento eccezionale non soltanto in termini stilistici ma anche come testimonianze di scelte di gusto legate ancora a suggestioni provenienti dal Nord. Il Carli (1960) rileva che il Compianto si qualifica come la più "cospiqua opera del genere conservata nella regione".
Peron M., Museo del Territorio, museo della comunità, in San Denêl, Udine 2004, II
Rizzi A., Mostra della scultura lignea in Friuli, Udine 1983
Arte sacra, Arte sacra a San Daniele del Friuli tra XV e XVI secolo, San Daniele del Friuli (UD) 1979
Beinat G.B., San Daniele del Friuli. Leggenda storia arte, San Daniele del Friuli (UD) 1967
Carli E., La scultura lignea italiana dal XII al XVI secolo, Milano 1960
Marchetti G./ Nicoletti G., La scultura lignea nel Friuli, Milano 1956
Pellegrino da San Daniele, Pellegrino da San Daniele (1467-1547), Udine 2000