parure, bottega romana, XIX

Oggetto
parure
Soggetto
veduta del vaticano: piazza san Pietro, veduta di Roma: colonna Traiana, arco di trionfo, veduta di Roma: colonna Antonina, veduta di Roma: piramide Cestia, tempio
Ambito culturale
bottega romana
Cronologia
1800 - 1849
Codice scheda
OA_134947
Collocazione
Gorizia (GO)
Palazzo Attems Petzenstein
Musei Provinciali

Parure costituita da una spilla, una coppia di orecchini a pendente e un bottone, con vedute e monumenti romani (piazza San Pietro, le colonne Traiana e Antonina, la piramide Cestia, un tempio) realizzati in mosaico policromo di vetro, entro un bordo di vetro nero, incorniciato d'oro.

I gioielli lavorati a mosaico rientrano tra quelli diffusi dalla moda antiquaria di cui presentano uno degli aspetti. La demiparure in esame appartiene infatti a un tipo di gioiello molto diffuso nel corso di tutto l’Ottocento, nato soprattutto per soddisfare il desiderio romantico di un ricordo di viaggio da portare a casa di ritorno dal Grand tour. Si tratta di ornamenti realizzati in mosaico di pietre dure o più spesso di vetro con vedute di monumenti e rovine. I soggetti sono perlopiù romani, ma ci sono esempi di vedute veneziane, come pure di figure in costumi popolari. Per gli esemplari dei Musei Provinciali, la lavorazione del mosaico estremamente accurata e le dimensioni minutissime delle tessere con cui sono resi i particolari, consigliano una datazione entro la prima metà del secolo.

BIBLIOGRAFIA

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Malni Pascoletti M., Aureo Ottocento. La collezione di gioielli dei Musei Provinciali di Gorizia, Udine 1989

Valore gioielli, Il valore dei gioielli e degli orologi da collezione. L'analisi critica, storica ed economica, Torino 1988

Egger E., Generations of Jewelry. From the 15th to the 20th Century, West Chester 1988

Becker V., Antique and twentieth century jewellery. A guide for collectors, London 1987