Orecchini di sottile lamina d'oro 12 K con applicazioni di filo liscio e filo ritorto d'oro. L'ago è lungo e diritto e forma anche il gancio aperto cui è sospeso il pendente, ornato tutt'intorno da vaghi oscillanti. Dei nove originari ne restano sei per pendente.
Gli orecchini sono ex voto provenienti dalla chiesa di Sant'Ignazio di Gorizia entrati a far parte delle collezioni museali nel 1985. Per un confronto stilistico si vedano “gli orecchini a chioccia” pubblicati da R. M. Cossar (1940) e gli esemplari in G. P. Gri, N. Cantarutti (1989).
Malni Pascoletti M., Aureo Ottocento. La collezione di gioielli dei Musei Provinciali di Gorizia, Udine 1989
Gri G.P./ Cantarutti N., La collezione Perusini. Ori, gioielli e amuleti tradizionali, Udine 1988
Ornamento prezioso, L'ornamento prezioso. Una raccolta di oreficeria popolare italiana ai primi del secolo, Roma/ Milano 1986
Cossar R.M., L'arte orafa nella Venezia Giulia, Trieste 1940