Cucchiaio da zucchero con manico lungo e sottile, terminante a punta e inciso con linee che lo avvolgono a spirale. L'espansione, piatta e di forma rotondeggiante, presenta sul dorso un fitto decoro a nastri ondulati orizzontali, lucidi e dorati, alternati a fasce in argento punteggiate e finemente incise con sottili tratti verticali.
Il punzone dell'argentiere, interpretabile con le lettere ИА [IA], è a stento leggibile dal momento che vi è stato sovrapposto quello del saggiatore Mikhail Pavlovich Churmazov, a sua volta solo in parte impresso sullo stretto manico, al punto che le iniziali dell'ufficiale sono state ripetute, a lato, senza la data.
Catalogo, Catalogo. Argenti. Gioielli. Arredi e arti decorative, in L'eredità russa dei conti Coronini. Opere d'arte e oggetti preziosi dall'impero degli zar, Gorizia 2018
Bragaglia Venuti C., L’argenteria di casa Coronini. Uno sguardo ai documenti, in Argenti da tavola e posate / Schede, in Argenti da tavola e posate, Gorizia/ Torino 2005