cucchiaio spargizucchero, Maestro DH - Mürten, XVIII

Oggetto
cucchiaio spargizucchero
Autore
Maestro DH - Mürten (sec. XVIII)
Cronologia
1750 - 1799
Misure
cm - altezza 25.7
Codice scheda
OA_133947
Collocazione
Gorizia (GO)
Palazzo Coronini Cronberg
Fondazione Palazzo Coronini Cronberg

Cucchiaio spargizucchero dotato di manico conformato a violino con doppia filettatura e larga conca circolare traforata con eleganti intagli a forma di volute vegetali, disposti in modo da formare al centro la sagoma di un fiore.

Sebbene due dei tre punzoni non siano perfettamente leggibili, essi mostrano una sorprendente analogia con quelli apposti su una coppa del Musée d'Art et d'Histoire di Ginevra, a cominciare dal marchio con il leone rampante, identico a quello presente anche sul nostro cucchiaio, che sembrerebbe indicare una provenienza dalla città di Mürten o Morat, nel cantone svizzero di Friburgo, e una datazione intorno alla metà del XVIII secolo. Per quanto riguarda invece il secondo punzone, possiamo notare come quella che al di sopra della lettera D sembrerebbe a prima vista una corona sia in realtà una forma piuttosto confusa, forse identificabile con il numero XI che compare anche nella coppa di Ginevra. Quest'ultima fu realizzata da un certo Henrioud, il cui marchio dalle iniziali DH, sormontate da una corona, appare quasi identico a quello del nostro cucchiaio, da cui si differenzia solo per la presenza di una stella al di sotto delle due lettere. Questo particolare tipo di posata spargizucchero fece la sua prima comparsa in Francia, a partire dagli anni Trenta del XVIII secolo. Poiché non è stato individuato in nessuno degli inventari è possibile che si tratti, come nel caso degli altri argenti svizzeri, di un'acquisizione recente.

BIBLIOGRAFIA

Bragaglia Venuti C., L’argenteria di casa Coronini. Uno sguardo ai documenti, in Argenti da tavola e posate / Schede, in Argenti da tavola e posate, Gorizia/ Torino 2005