I vassoio ottagonale, con il bordo decorato da un morivo a torciglione, è sostenuto da quattro piedini a cipolla con scanalature nella parte superiore. Su di esso si appoggia il cestello a sei fori, dove si ripete la decorazione a torciglionc. Il manico verticale, terminante con un anello di forma ovale ornato da una serie di filettature, è costituito da un elemento rigonfio, rastremato verso l'alto, che poggia su quattro volute piatte.
Sebbene il punzone del saggiatore Aleksander Ilyicb Yashinkov non sia accompagnato da alcuna data, l'attività di questo maestro, come anche quella dell'argentiere Tiedemann, è documentata principalmente tra il 1795 e il 1825, il che consente di collocare la realizzazione del cestello entro il primo quarto del XIX secolo. La linea semplice di questo oggetto, infatti, appare perfettamente in sintonia con il rigore geometrico che caratterizzava lo stile impero dominante in quegli anni sotto la diretta influenza del gusto francese.
Bragaglia Venuti C., L’argenteria di casa Coronini. Uno sguardo ai documenti, in Argenti da tavola e posate / Schede, in Argenti da tavola e posate, Gorizia/ Torino 2005