dietro, in basso: UGO / CARÀ
Figura femminile stante su una base lapidea, il busto piegato in avanti, il capo abbassato e rivolto verso il braccio destro.
Esposta nella retrospettiva triestina del 1982 fra le opere di quello che allora era il periodo più recente della produzione dell'artista, questo bronzo rappresenta una delle molte riflessioni di Carà sulla figura muliebre e rientra fra le creazioni in cui i piani sono "sventagliati nello spazio secondo una vibrante e sensitiva dinamica cubo-futurista", una di quelle figure femminili apparse in questi anni, "korai, cariatidi, vittorie e tanagre, animate da un dinamico e vitalistico espressionismo panico e solare, gradualmente sempre meno plastiche e invece sempre più pittoriche, cui la linea tesa nella valenza melodica conferiva una vibrante, e quasi matissiana, joie de vivre" (Molesi, 1982, pp. 12-13).
Ugo Carà, Ugo Carà, Trieste 1982