Ritratto dei fratelli Maria, Carlo e Carolina Steininger

Oggetto
dipinto
Soggetto
ritratto di gruppo: Maria, Carlo e Carolina Steininger
Autore
Heinrich Eduard de (1819/ 1885)
Cronologia
1855
Misure
cm - altezza 80, larghezza 110
Codice scheda
OA_131962
Collocazione
Trieste (TS)
Villa Sartorio
Civico museo Sartorio

Entro un ovale convergono i tre piccoli protagonisti che strettamente uniti si sfiorano in un contatto spontaneo nel sentimento fraterno. Al centro Maria la sorella maggiore è l'unica che guarda l'osservatore. I più piccoli Carolina e Carlo sono ambedue interessati al medesimo giocattolo, un piccolo arlecchino: Carolina lo trattiene con un atteggiamento di possesso, mentre Carlo tenta di afferrarlo e guarda la sorellina quasi incredulo di non poter ottenere l'oggetto desiderato. I due fili di corallo al collo indicano la diffusa usanza di far indossare ai bambini ornamenti di questo materiale, per la sua presunta caratteristica di proteggere dal male e dal pericolo.I bimbi sono i nipoti di Giovanni Guglielmo Sartorio, figli della sua primogenita Maria Carolina e del consorte Carlo de Steininger. Mentre la sigla caratteristica del pittore tedesco è ben riconoscibile, la data risulta di difficile interpretazione. Tuttavia l'assenza dell'ultimogenita Josephine nata a Pest nel 1854 segna il termine ante quem. Eduard de Heinrich pittore di alta qualità fu apprezzato dalla ricca borghesia e dall'aristocrazia. A Trieste è documentata anche una sua notevole (e ben pagata!) produzione nel campo dell'arte sacra, sia con dipinti nelle chiese che andavano sorgendo nella metà dell'800, sia con la decorazioni della cappella del castello di Miramare, appositamente scelto dall'arciduca Ferdinando Massimiliano. Pure sua è la grande tela con l'albero genealogico degli Asburgo-Lorena, destinata alla sala del trono.

BIBLIOGRAFIA

Voce infanzia, La voce dell'infanzia nelle collezioni dei Civici Musei di Storia ed Arte di Trieste, Trieste 2007