Lungo la parete corta che si affaccia sulla strada, è raffigurata una continuazione della balconata che idealmente vuole girare attorno il perimetro del salone. La balconata, posta sopra le reali alte finestre ad arco inquadrate da un finto decoro in rilievo di pietra, è interrotta da un motivo ornamentale centrale caratterizzato da una quadratura monocroma. Il balconcino sulla sinistra è animato dalla raffigurazione di una donna abbigliata con eleganti abiti all’ultima moda della prima metà dell’Ottocento e la quale sembra guardare e accennare un gesto con la mano destra in direzione del gruppo di musicisti rappresentati nella adiacente parete.
Per notizie storico critiche e bibliografia generale sulla decorazione si veda la scheda OA 130635.
Visentin M., "Li muri e soffitti sono dipinti con architetture e figure". La decorazione pittorica in un palazzo a Udine tra Settecento e Ottocento, in Tre nomi per un palazzo: Polcenigo, Garzolini, Toppo Wassermann, Udine 2007
Nobile D., Domenico Paghini: un protagonista della decorazione neoclassica in Friuli, in Neoclassico, Venezia 2001, n. 20
Bartolini E./ Bergamini G./ Sereni L., Raccontare Udine Vicende di case e palazzi, Udine 1983