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Il soffitto è decorato ad affresco e mostra al centro un tondo, incorniciato da una fregio monocromo caratterizzato da piccole figure e da una finta cornice architettonica in finta pietra, al cui interno trovano spazio due putti alati che si librano nel cielo e sono impegnati a reggere una fiaccola, una banderuola bianca e una corona di alloro. Poco sopra tre colombe sono trattenute con un nastro da uno dei due putti. I putti e gli oggetti ed animali a loro associati vogliono indicare e simboleggiare uno stato di pace, armonia e prosperità e quindi un augurio per il palazzo. In corrispondenza dei quattro angoli vi sono delle quadrature da cui si può intravedere uno scorcio del cielo, animati da uccelli e ghirlande di fiori mentre un motivo decorativo a losanghe con rosette e una quadratura monocroma con una composizione di oggetti è raffigurata accanto.
Per notizie storico critiche e bibliografia generale sulla decorazione si veda la scheda OA 130635.
Visentin M., "Li muri e soffitti sono dipinti con architetture e figure". La decorazione pittorica in un palazzo a Udine tra Settecento e Ottocento, in Tre nomi per un palazzo: Polcenigo, Garzolini, Toppo Wassermann, Udine 2007
Nobile D., Domenico Paghini: un protagonista della decorazione neoclassica in Friuli, in Neoclassico, Venezia 2001, n. 20
Bartolini E./ Bergamini G./ Sereni L., Raccontare Udine Vicende di case e palazzi, Udine 1983