dipinto murale, Santi Sebastiano, XIX

Oggetto
dipinto murale
Soggetto
episodi dell'Eneide, banchetto di Didone
Autore
Santi Sebastiano (1789/ 1865)
Cronologia
1824 post
Misure
m - larghezza 3, lunghezza 2.3
Codice scheda
OA_130589
Collocazione
Udine (UD)
Palazzo Florio

L’affresco rappresenta un episodio tratto dal primo capitolo dell’Eneide: Didone, regina di Cartagine, accoglie a corte Enea, l’amico Acate e i suoi compagni. Tra questi viene portato anche Cupido il quale, prese le sembianze del figlio di Enea – Ascanio -, farà innamorare Didone di Enea, secondo il volere di Venere. Nel frattempo, Venere aveva addormentato il vero Ascanio. Nella scena vediamo la regina abbracciare il piccolo Ascanio-Cupido che però rivela la propria natura con la presenza di una freccia sotto le proprie vesti. Sulla sinistra, Enea è seduto ed impegnato a raccontare alla corte, formata da un gruppo di giovani donne, le proprie avventure. Sulla destra la figura del musico Iopa con la cetra. La scena appare studiata ma statica e rigida, anche a causa della simmetria delle figure dei due uomini in primo piano. Sullo sfondo vediamo un colonnato con dei tendaggi, che riesce a creare profondità.

Per notizie storico critiche e bibliografia generale sulla decorazione si veda la scheda OA 130584.

BIBLIOGRAFIA

Bergamini G., Palazzi del Friuli Venezia Giulia, Udine 2001

Avon G., Il palazzo Antonini Cernazai e il convento degli Agostiniani, in L'università del Friuli: vent’anni, Udine 1999

Bartolini E./ Bergamini G./ Sereni L., Raccontare Udine Vicende di case e palazzi, Udine 1983