L’affresco inscena un episodio tratto dal terzo capitolo dell’ Eneide, in cui Enea giunto a Butroto in Epiro trova Eleno, l’indovino divenuto re e marito di Andromaca. Costui da consigli ad Enea su come affrontare il futuro e sulla città che dovrà fondare. Il protagonista, vestito con l’armatura appare stupito, accanto al fidato amico Acate, mentre in lontananza intravediamo le navi con le quali i troiani sono giunti in Epiro. La scena è composta in maniera equilibrata, incentrata sui personaggi principali di Eleno ed Enea, i quali però risultano statici e poco espressivi. Particolare attenzione viene data alla gestualità, didascalica e teatrale, che cerca di esprimere e spiegare le relazioni tra i personaggi.
Per notizie storico critiche e bibliografia generale sulla decorazione si veda la scheda OA 130584.
Bergamini G., Palazzi del Friuli Venezia Giulia, Udine 2001
Avon G., Il palazzo Antonini Cernazai e il convento degli Agostiniani, in L'università del Friuli: vent’anni, Udine 1999
Bartolini E./ Bergamini G./ Sereni L., Raccontare Udine Vicende di case e palazzi, Udine 1983