Il dipinto rappresenta uno spazio naturale realizzato attraverso la tecnica pittorica della velatura e la stratificazione dei colori bianco e nero. Un apparente monocromo nasconde una vasta gradazione di grigi che scemano nel bianco abbagliante della luce che emerge dal centro della tela.
Manuela Sedmach sviluppa una visione estremamente personale e relativa del paesaggio nel quale riconosciamo l'input di un deserto avvolto in un'atmosfera permeata da nebbia e vapori e lambita da lievi bagliori.
Palinsesti Punto Fermo, Palinsesti 20. Punto fermo. Vent'anni d'arte contemporanea a San Vito al Tagliamento, San Vito al Tagliamento (PN) 2011