L'opera è costituita da un pannello musivo removibile.
La composizione è organizzata attorno ad un fulcro centrale occupato dallo stemma della città di Spilimbergo. A destra e a sinistra dello stemma sono state collocate coppie di architetture identificative della città di Spilimbergo: una porta turrita di accesso al centro storico, la chiesa di San Rocco, Palazzo della Loggia e il castello. Le architetture citate appartengono a spazi cittadini distinti e a volte lontani tra loro, la descrizione compositiva del territorio di Spilimbergo non segue, quindi, una logica geografico-urbanistica ma puramente concettuale. La voluta incoerenza urbanistica è quindi "corretta" dalla presenza di gruppi di oggetti raffiguranti l'arte e i mosaici e commercio. L'impianto cromatico gioca sull'alternanza di nuances di grigio e colore: il fondo a sfumature sinuose e le architetture sono mosaicate con tessere litoidi scelte in una gamma di grigi; gli oggetti e lo stemma sono, invece, realizzati con gamme policrome dai toni tenui. Il mosaico è stato realizzato con tecnica diretta.
Scuola Mosaicisti del Friuli, Mosaici in Friuli Venezia Giulia. Guida catalogo alle opere musive, Spilimbergo (PN) 2011