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in basso a destra: anno 1965/ MARCUZZI V.
L'opera, realizzata con tecnica indiretta a rivoltatura su carta, è definitivamente ancorata al materico della parete e crea un inserto musivo all'interno della facciata principale dell'edificio.
L'impianto compositivo presenta una serie di superfici non geometriche che intersecandosi creano aree di diverse cromie. La forma risultante si allunga alla base con una fascia irregolare che si estende orizzontalmente per altri due metri. La composizione non è sagomata ma inserita in un fondo geometrico trapezoidale di colore grigio. Alcune delle forme presentate hanno una riconoscibilità fitomorfa e "lito-morfa".
Scuola Mosaicisti del Friuli, Mosaici in Friuli Venezia Giulia. Guida catalogo alle opere musive, Spilimbergo (PN) 2011