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su targa autoemoteca: SALVADOR
zona centrale sinistra su insegna di un negozio: 2010
in alto a sinistra: IL DONO/ DEL SANGUE/ E' VITA/ A.F.D.S./ AUTOEMOTECA
in alto a destra: Il DONO/ DEL SANGUE/ E' VITA
La superficie musiva avvolge la fascia centrale di un prisma a sezione triangolare. Due delle tre aree spezzate propongono un'unica immagine figurata mentre la rimanente contiene lo stemma dei Donatori di Sangue.
Il mosaico iperrealista di Andrea Salvador presenta una normale e quotidiana scena urbana. In un primo piano estremo si vede il viso sorridente e inondato di luce solare di una giovane donna: è una "donatrice" che ha appena donato il sangue nell'autoemoteca alle sue spalle. La folla che la circonda è ignara del suo sorriso. Alcuni guardano increduli, altri sono talmente indaffarati da non accorgersi della sua felicità, altri vorrebbero possedere la sua leggerezza: pochi passi li separano dall'emoteca e dal desiderio di seguire il suo esempio. All'estrema destra un padre con due bambini rappresentano il futuro dei donatori. La scena urbana non ha un'aderenza architettonica e di riconoscibilità con San Giorgio di Nogaro: potrebbe essere un luogo qualunque, ma è popolato da ritratti di reali e viventi sangiorgini, perchè - come dice l'autore - il tuo luogo di appartenenza non è fatto di edifici e strade ma di persone che ti conoscono e che conosci, che ti amano e che ami. Il mosaico è stato realizzato per il cinquantesimo della fondazione della filiale cittadina dell'Associazione Donatori di Sangue.
Scuola Mosaicisti del Friuli, Mosaici in Friuli Venezia Giulia. Guida catalogo alle opere musive, Spilimbergo (PN) 2011