in basso al centro: Mucchiut '71
L'opera poggia su un basamento quadrangolare. Presenta una forma discoidale interrotta da una leggera smussatura della circonferenza ed un foro passante nella parte superiore. La porzione inferiore del piano evidenzia invece la presenza di una interruzione longitudinale arquata.
Negli anni Settanta il linguaggio espressivo di Pino Mucchiut cambia e si rivolge a forme geometriche essenziali e levigate. Come afferma Tito Maniacco: " La cadenza limpida delle forme l'aprirsi ed il chiudersi dei volumi in un gioco serrato e totalmente concluso in se stesso, la ricerca dell'equilibrio tra le masse, la liscia pulizia delle superfici coperta dall'uniformità del colore denotano in maniera inequivocabile il momento di sintesi tra gli elementi dialettici in eterno contrasto tra di loro". La medaglia presente nel catalogo "The Art of the Medal" raffigura la scultura "Isola volante" del 1971 ma viene denominata "Aggancio rosso". Si riporta di seguito il testo esplicativo della medaglia tratto sopracitato catalogo: "Italian medalists are fortunate in having a school devoted to their training attached to the Papal Mint and a triennale at Udine. Their work rangers of the whole field from sentimental realism to abstraction. Among the best exponents of the latter are Gianfranco Zanetti whose rugged “Composizione” (475) has a strong tactile appeal and Pino Micchiut. Micchiut’s “Aggancio Rosso” (476) is a self-confident reduction of the medal to a relation of simple forms carved out of the object rather than modelled on its surface".
Sentiero bosco Mucchiut, Il sentiero nel bosco. Opere di Pino Mucchiut, San Giovanni al Natisone (UD) 2003
Pino Mucchiut, Pino Mucchiut 1924-1990. Mostra antologica, Gorizia 1992
Mucchiut mostra scultura, Mucchiut, Spilimbergo (PN) 1981
Jons M., The Art of the Medal, Londra 1979