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Il dipinto raffigura il Cristo morto in grembo alla Vergine e attorniato dalle Pie donne e dalla Maddalena inginocchiata e raffigurata in atto di baciare il piede del Salvatore. Più indietro Giuseppe d'Arimatea, Nicodemo e San Giovanni Evangelista.
Originariamente collocata nell'altare a destra dell'altare maggiore della chiesa di Sant'Anna di Capodistria, la pala era stata centinata forse negli anni Venti del XVII secolo (successivamente rimossa). Il dipinto è stato attribuito a Girolamo da Santacroce in più occasioni. Fiocco, invece, ha preferito farlo rientrare nel catalogo del figlio Francesco, anch'egli pittore, pur evidenziando delle difficoltà nel "trovare una vera differenza fra la maniera di Francesco e quella di Girolamo se non nelle forme un po' slargate, [...] nel colore preponderatamente turchino, nei cieli a velari" (Fiocco 1916). Tale attribuzione è stata confermata dallo Heinemann nel 1962 e, più recentemente, anche da Stefano L'Occaso che l'ha messo in relazione la tela gemonese con la Deposizione di Cristo conservata alle Gallerie dell’Accademia di Venezia (inv. n. 381) che attualmente è data a Francesco di Girolamo da Santacroce (Moschini Marconi) sottolineando nche "il ductus pittorico dell’opera di Capodistria ci riporta alla minuta grafia che caratterizza l’arte di Francesco nel periodo giovanile" cioè quando è ancora fortemente legato alla produzione paterna.
Algeri G./ L'Occaso S., Le opere d'arte della chiesa di Sant'Anna di Capodistria, in Histria. Opere d'arte restaurate da Paolo Veneziano a Tiepolo, Milano 2005
Ventura L., Cima da Conegliano: il Polittico di Capodistria "ritrovato". Per la riapertura di un capitolo post-bellico, in Venezia Cinquecento, Venezia 1994, IV, n. 8
Brejc T., Slikarstvo od 15. do 19. stoletja na Slovenski obali. Topografsko gradivo, Koper 1983
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Della Chiesa B./ Baccheschi E., I pittori da Santa Croce, in I pittori bergamaschi dal XIII al XIX secolo. Il Cinquecento, Bergamo 1976, II
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Santangelo A., Inventario degli oggetti d'arte d'Italia. 5. Provincia di Pola, Roma 1935
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Fiocco G., I pittori da Santacroce, in L'Arte, 1916, XIX
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