in basso a destra: SAM 1965
Nel luglio 1964, in ossequio alla legge del 2% (n. 237/ 1960), il Comune di Pordenone bandì un concorso per la decorazione della nuova sede del Centro Studi, dopo che un concorso con la stessa finalità, bandito pochi mesi prima, aveva dato esisto negativo, dal momento che nessuna delle opere presentate era stata ritenuta idonea dalla commissione giudicatrice. Gli artisti erano invitati a proporre, alternativamente, bozzetti di mosaici dal tema assegnato, da collocarsi all'interno dell'Aula Magna, o per due bassorilievi in bronzo, con tema libero, destinati a occupare ognuno 5 metri quadrati, da collocarsi sulla facciata dell'Aula Magna. Mentre - come già in occasione del concorso precedente - nessuno dei tre bozzetti presentati per la decorazione musiva fu ritenuto idoneo, la proposta di Sam, unica destinata alla facciata, fu approvata. A differenza dei bozzetti presentati in concorso (cfr. OA 53104-5), che suddividono la composizione in due pannelli, come prescritto dal bando, l'opera compiuta si articola in quattro elementi distinti, secondo il desiderio espresso dall'artista che assegna ad ognuna delle scene rappresentate nei bozzetti un pannello autonomo. L'opera in oggetto è una sorta di allegoria delle scienze: figure maschili si vedono intente in diverse attività di studio e analisi di carattere chimico e fisico. La scena trova collocazione, in alto, nella nicchia di destra rispetto all'osservatore, dell'Aula Magna. Per gli altri bassorilievi della composizione cfr. OA 53107-9.