dipinto, Grimani Guido, XIX

Il dipinto raffigura un moderno piroscafo a vapore attraccato ad un molo di Trieste, in prossimità dell'allora Porto nuovo, inaugurato nel 1893, di cui si vede uno scorcio dei magazzini con le gru.

Il dipinto fu eseguito nel 1897 da Guido Grimani per decorare assieme ad altre sette tele di diversi autori la sala del Caffè alla Stazione di Trieste (sul ciclo cfr. la scheda madre OA 53078). La tela celebra la propulsione a vapore, una delle più importanti scoperte del XIX secolo, che aveva rivoluzionato i trasporti sia marittimi che terrestri, e fu concepita in pendant con quella di Giuseppe Pogna raffigurante i Trasporti terrestri (cfr. scheda OA 53087). L'allora giovane artista (era nato nel 1871) si era fatto notare a Monaco di Baviera alle esposizioni del Glaspalast nel 1895 e 1896, e nel quadro in esame mostra di rifarsi nell'uso del controluce al paesaggismo nordico, assorbito durante la formazione all'Accademia monacense. Ancora all'influsso tedesco va ascritto il sapore tardo romantico presente nell'opera, che si manifesta nel luminismo diffuso e nella pacata intonazione cromatica.