Il dipinto raffigura la Madonna col Bambino seduta su una nube con un alto baldacchino alle spalle che appare a San Gaetano Thiene, appartenente all'ordine dei Teatini e molto venereto nel territorio vicentino.
Il dipinto, acquistato nel 1955 dalla collezione di Pietro Mentasti, fu pubblicato per la prima volta nel 1953 con un'attribuzione al pittore veronese Giambettino Cignaroli (Galleria del Sole 1953). Nel catalogo la scena veniva interpretata come Apparizione della Vergine a San Filippo Neri, ma di recente Craievich (2001) ha fatto notare che il santo fondatore degli oratoriani è sempre raffigurato come un vecchio canuto dalla lunga barba bianca e indossante una pianeta, ed ha perciò preferito riconoscere nella figura San Gaetano da Thiene, ipotesi che del resto è avvalorata dal confronto con una pala di eguale soggetto autografa del Cignaroli conservata nella chiesa di San Gaetano a Vicenza (cfr. Malavolta 1990, cit. da Craeivich 2001). Lo studioso, pur individuando nell'opera in esame un chiaro influsso del Cignaroli sia dal punto di vista stilistico che sotto l'aspetto iconografico, dato che essa ricalca nella composizione alcune opere celebri del maestro come la Madonna, San Luigi Gonzaga e Sant'Ignazio del Museo Civico di Vicenza o la pala della chiesa di Sant'Eufemia a Verona del 1768, preferisce assegnarla allo stretto entourage dell'artista, perchè nella tela non è presente quella estrema politezza formale che caratterizza sempre i dipinti del Cignaroli. Craievich infine data l'opera negli anni Sessanta del Settecento, vicino ai prototipi del maestro a cui essa fa riferimento.
Craievich A., Schede, in La Galleria Nazionale d'Arte Antica di Trieste. dipinti e disegni, Trieste/ Cinisello Balsamo 2001
Galleria del Sole, Catalogo della mostra di pittura italiana del Sei e Settecento alla Galleria del Sole di Milano, Milano 1953