Il dipinto raffigura una vecchia colta a mezzo busto di profilo destro che rivolge lo sguardo di traverso all'osservatore. Indossa una semplice veste dall'ampia scollatura che lascia intravedere l'orlo della camicia.
Il dipinto proviene dalle collezioni del Castello di Miramare ed è stato studiato di recente da Paolo Casadio (2001), che lo ha giustamente attribuito all'ambito di Bernardo Strozzi, poichè ha ravvisato in esso forti consonanze stilistiche e tipologiche con le opere autografe del pittore genovese. Non sono infrequenti infatti nel corpus dello Strozzi immagini di vecchie rappresentate come protagoniste di composizioni alludenti al tema della Vanitas, a cui forse potrebbe riferirsi anche la teletta in esame. Casadio ha rilevato però come il dipinto di Trieste sia lontano dalla vitalità di impasti delle opere autografe del "prete genovese", e ha preferito assegnarlo ad un esponente della bottega, dove "molti artisti lavoravano nella produzione di opere di seconda scelta", che replicavano con diverse varianti i soggetti sviluppati dal maestro.
Casadio P., Schede, in La Galleria Nazionale d'Arte Antica di Trieste. dipinti e disegni, Trieste/ Cinisello Balsamo 2001