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Un uomo e una donna in piedi l'uno di fronte all'altra e abbracciati.
Il monumentale bronzo è copia di uno più piccolo (cm. 312) esposto nel 1962 alla Biennale di Venezia, dove a Mascherini era stata dedicata una sala, ed ora in collezione privata. Esso venne donato dalla vedova dell'artista al Comune di Trieste. Il 14 settembre 1990, per l'anniversario di nascita dello scultore, la scultura fu ufficialmente inaugurata, collocata al centro di piazza Oberdan in fondo alla via che conduce al Palazzo di Giustizia e davanti all'ingresso del Palazzo del Consiglio Regionale. "Cantico dei cantici" sviluppa con forme sintetiche e cubisteggianti il tema dell'abbraccio e dell'amore tra uomo e donna già in precedenza affrontato da Mascherini. L'opera iconograficamente più vicina è un bronzetto del 1955: questo presenta lo stesso titolo anche se diversa è la resa formale. In entrambe le sculture prevale uno sviluppo verticale, i volti si uniscono nel bacio una gamba della donna si flette in avanti e reciprocamente con le braccia si avvolgono le spalle. Nell'opera del 1962 i busti delle due figure sono frontali, ciò permette una soluzione più naturale sia nello sviluppo degli arti inferiori tra loro separati, sia nelle braccia con le mani di lui e solo una di lei che si appoggiano alla nuca. Insolita è la trattazione geometrica e squadrata dei volumi.
De Sabbata M., Le aspirazioni monumentali di uno scultore: un percorso tra le opere pubbliche di Marcello Mascherini, in Mascherini e la scultura europea del Novecento, Milano 2007
Mascherini M., Mascherini. Scultore 1906 - 1983, Torino 1998, 2 volumi