Il dipinto raffigura Giuditta con la testa di Oloferne, il cui corpo è riverso a terra; in secondo piano di schiena si intravede la fantesca.
La tela (cfr. Craievich 2001), acquistata nel 1955 dalla collezione di Pietro Mentasti, è il bozzetto preparatorio per il dipinto eseguito da Simone Brentana nel 1690 circa, assieme ad un altro raffigurante Giobbe deriso, per la chiesa di San Nicolò a Verona. Il ciclo di San Nicolò segna la definitiva entrata dell'artista nella scena pittorica veronese, che lo vedrà protagonista nei decenni successivi. Il bozzetto è caratterizzato da una pennellata guizzante e abbreviata che mette in evidenza le doti squisitamente pittoriche del giovane Brentana.
Craievich A., Schede, in La Galleria Nazionale d'Arte Antica di Trieste. dipinti e disegni, Trieste/ Cinisello Balsamo 2001