sul retro, etichetta in alto a sinistra
In rilievo rispetto la superficie del quadro Galassi rappresenta due corpi, uno femminile e uno maschile, nudi in una situazione di tensione. la figura femminile, dal volto piangente, è di colore azzurro mentre l'altra figura, con la bocca spalancata dalla quale fuoriesce un grido di dolore, è sui toni del giallo e del rosato. Quest'ultima è afferrata per una spalla da una gigantesca mano di una terza figura esterna al dipinto. Dipinto con cornice senza vetro.
Severino Galassi, carnico d'adozione e carrarese di nascita, si è dedicato alla scultura fin dalla giovane età. Dell'esperienza formale ha saputo mantenere la consistenza materica e volumetrica, qualità sempre presenti nelle sue espressioni artistiche. Nelle sue opere, come in Rapimento, il colore infatti viene usato sia in senso cromatico che volumetrico e le sue figure risaltano in rilievo sul fondo del dipinto. Questo, se da un lato esalta un uso tutto personale del colore, dall'altro accentua la tensione drammatica che, anche con colori intensi e brillanti, sottende la composizione.
Marra M., Pinacoteca E. De Cillia di Treppo Carnico. Guida alla lettura di un patrimonio d'arte visiva, Tolmezzo (UD) 2001
Pinacoteca Treppo, Pinacoteca di Treppo Carnico. Donazione del pittore Enrico De Cillia, Treppo Carnico (UD) 1997
Artisti carnici, Artisti carnici del Novecento, 1991