in alto a destra: Tominz 89.
Il dipinto raffigura l'avvocato Volpi, amico di Tominz, a cavallo. L'inquadratura del cavallo è un particolare trequarti posteriore sinistro, mentre il cavaliere volge la testa all'indietro in direzione dell'osservatore.
L'opera, con il suo pendant "Dopo l'arrivo" (cfr. scheda OA 51665) proviene dalla vendita all’asta degli oggetti contenuti nella Villa Bazzoni, svoltasi nel 1997. Una coppia di dipinti "minori" nella produzione di Alfredo Tominz, ma molto rappresentativa della sua abilità di trattare in modi sempre diversi i soggetti ippici ai quali doveva la sua fama. L'opera "L'amico Volpi a cavallo" appare legata ancora a un fare accademico, con il cavallo fermo in un’elegante inquadratura di tre quarti che esalta la solenne bellezza dell’animale, con la rappresentazione delle forme nitida, ma un po' statica. L'opera "Dopo l'arrivo" appare più mossa e vicina alle briose composizioni degli anni maturi, dove il nitore delle forme ha ceduto alle esigenze atmosferiche e alla vivacità del movimento, il che fa propendere la sua datazione ad un periodo successivo. Entrambi i dipinti sono collegati, però, alla figura dell’avvocato Volpi: l'uno ritrae lo stesso Volpi, l'altro il suo cavallo preferito.
Masau Dan M., Schede, in Museo Revoltella Trieste. La donazione Kurländer, Trieste 2005
Museo Revoltella Trieste, Il Museo Revoltella di Trieste, Vicenza 2004
Pittura triestina, Pittura triestina tra '800 e '900 nelle collezioni del Museo Revoltella, Trieste 1999