in basso a destra: Celiberti
sulla cornice, etichetta in metallo in basso a destra: Restauro a cura della S.E.C.A.B. Paluzza
sul retro, su etichetta bianca in basso a sinistra: Celiberti giorgio (Udine, 1929)/ Gatto notturno, 1967/ olio su tela, cm 90 X 100/ in basso a destra "Celiberti"
Su uno sfondo astratto con due tonalità di verde acceso e una piccola porzione di arancio tendente al rosa, troneggia la figura di un gatto nero. Dipinto con cornice senza vetro.
La tragedia dei campi di concentramento, quale notturno di civiltà, orienta Celiberti verso una quasi totale rinuncia del colore. E' questo l'antefatto che lo porta alla metamorfosi: dalla gioiosità del colore al tenebroso del notturno, dalla pittura alla scultura, dove emerge tra i temi preferiti quello del gatto.Gatto Notturno del 1967 si colloca nella fase di incupimento e di spegnimento della luce, inizialmente presente nella vivace tavolozza di Celiberti. L'animale è nero ed è immerso tra diverse tonalità di verdi e blu notturni. Unica traccia di respiro è individuabile nell'angolo in alto a sinistra: qualche pennellata verde bottiglia e arancio-ocra, allusivo all'estremo infievolirsi di un tramonto. incandescente. Più che di Gatto notturno sarebbe opportuno parlare di vero e proprio notturno.
Collezione museo, Dalla collezione al museo. Opere scelte dalla pinacoteca De Cillia di Treppo Carnico, Trieste 2002
Marra M., Pinacoteca E. De Cillia di Treppo Carnico. Guida alla lettura di un patrimonio d'arte visiva, Tolmezzo (UD) 2001
Pinacoteca Treppo, Pinacoteca di Treppo Carnico. Donazione del pittore Enrico De Cillia, Treppo Carnico (UD) 1997
Pinacoteca arte, Pinacoteca d'arte contemporanea di Treppo Carnico. Donazione De Cillia, Tolmezzo (UD) 1983
Menichini D., Pinacoteca. 50 opere di Artisti della Regione. Dono di Enrico De Cillia, Treppo Carnico (UD) 1975
Celiberti, Celiberti, Milano 1996
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Rossitti V., Artisti udinesi di oggi, Tavagnacco (UD) 1971
Giorgio Celiberti, Giorgio Celiberti : 1958-1968, Pordenone 1968