Gatto notturno, dipinto, Celiberti Giorgio, XX

Oggetto
dipinto
Soggetto
animale: gatto
Autore
Cronologia
1967
Misure
cm - altezza 90, larghezza 100
Codice scheda
OA_51647
Collocazione
Treppo Ligosullo (UD), Treppo Carnico
Palazzo della biblioteca
Museo pinacoteca Enrico De Cillia
Iscrizioni

Su uno sfondo astratto con due tonalità di verde acceso e una piccola porzione di arancio tendente al rosa, troneggia la figura di un gatto nero. Dipinto con cornice senza vetro.

La tragedia dei campi di concentramento, quale notturno di civiltà, orienta Celiberti verso una quasi totale rinuncia del colore. E' questo l'antefatto che lo porta alla metamorfosi: dalla gioiosità del colore al tenebroso del notturno, dalla pittura alla scultura, dove emerge tra i temi preferiti quello del gatto.Gatto Notturno del 1967 si colloca nella fase di incupimento e di spegnimento della luce, inizialmente presente nella vivace tavolozza di Celiberti. L'animale è nero ed è immerso tra diverse tonalità di verdi e blu notturni. Unica traccia di respiro è individuabile nell'angolo in alto a sinistra: qualche pennellata verde bottiglia e arancio-ocra, allusivo all'estremo infievolirsi di un tramonto. incandescente. Più che di Gatto notturno sarebbe opportuno parlare di vero e proprio notturno.

BIBLIOGRAFIA

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