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Lastra tombale, lapidi commemorative, santi martiri Stefano e Floriano ad affresco sulla parete di fondo. Fila di tegole di copertura allineate.
S. Stefano viene rappresentato da De Rocco con le pietre a terra in ricordo del martirio avvenuto, probabilmente, nel 33 d. C. a Gerusalemme. S. Floriano viene raffigurato con la spada perchè era un soldato romano nell'Alta Austria e subì il martirio nel 304 d. C. A proposito della decorazione ad affresco S. ALOISI (2001, p. 90) afferma: "commissionata da Pier Paolo Pasolini, in ricordo del fratello Guido, la decorazione della Tomba dei Partigiani nel Cimitero di Casarsa della Delizia si esprime nella raffigurazione dei Ss. Stefano e Floriano. Consapevolmente rispondente al desiderio del committente, l'affresco di De Rocco denota, nondimeno, la consueta scansione cromatica tipica degli antichi frescanti come d'altro canto ben attesta anche il bozzetto preparatorio". Aloisi data gli affreschi 1958 e ritiene erronea la datazione 1946.
Aloisi S., Federico De Rocco (1918-1962) Dietro le fresche immagini di una vecchia vita, San Vito al Tagliamento (PN) 2001