Noi usiamo i cookies
Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Le informazioni raccolte attraverso i cookies di tracciamento e performance non identificano alcun visitatore individuale. Se vuoi aiutarci a garantire un servizio migliore premi il pulsante [Accetta], altrimenti scegli [Rifiuta]. Per maggiori informazioni leggi l'informativa estesa sull'uso dei cookie.
Al centro sono raffigurati sant'Agostino in abiti vescovili con il pastorale, un libro aperto sulle ginocchia e la mano destra poggiata su un leggio. Di scorcio, in posizione arretrata, sant'Ambrogio. Le due figure sono inserite in basso all'interno di un'ambientazione architettonica ad arcate digradanti. Sopra il capitello di sinistra la figura di un giovane uomo ignudo. Alla sommità dell'arco un putto ignudo. Sul capitello di destra un putto tiene in mano uno stendardo con il leone di Venezia e uno stemma.
La tela costituisce la decorazione interna della portella sinistra dell'antico organo del duomo di Udine. Fu commissionata a Pellegrino da San Daniele da parte del Consiglio cittadino al quale presentò i disegni relativi il 21 settembre 1519. L'opera fu compiuta nel 1521 e stimata nel novembre di quell'anno. Rimase in loco sino alla riforma settecentesca del duomo e quindi trasportate nel palazzo comunale sino al 1909 dove subì pesanti restauri (BERGAMINI 2002, p. 110).
Bergamini G., Schede, in La Galleria d'Arte Antica dei Civici Musei di Udine. Dipinti dal XIV alla metà del XVII secolo, Vicenza 2002, I