La figura costituiva insieme ad altre, anch'esse opera di Furlan (cfr. OA, 50700, 50703, 50705, 50715) e commissionate nel 1934, la decorazione della della Casa del Balilla progettata da Scoccimarro a Pordenone. Originariamente il braccio sinistro poggiava sul Fascio Littorio. Successivamente collocata al Campo d'atletica insieme alle altre opere della stessa serie.
Scultore passioni, Lo scultore e le passioni del suo tempo, Milano 2005
De Sabbata M., Ado Furlan a Pordenone: le opere pubbliche degli anni Trenta, in Ado Furlan nella scultura italiana del Novecento, Udine 2005