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cartellino a tergo sulla tela: Proprietà Augusto de Brandis
cartellino a tergo sulla tela: Antonio Rotta fece n.1828
telaio: Antonio Rotta
Il bambino al centro del quadro indossa abiti da adulto, molto più grandi della sua taglia: la giacca con le maniche arrotolate, golfino rosso, camicia bianca, fazzoletto verde a mò di cravatta annodato attorno al collo, pantaloni scuri e scarpe logore. Ha anche un cappello messo di sbiego, che fa uscire scompostamente alcuni ciuffi di capelli biondi. Attorno al collo tiene appesa con una cordicella una scatola contenente scatole di fiammiferi. Due di queste le tiene in mano, porgendole all'osservatore, verso cui è rivolto anche lo sguardo. La scena si svolge in una calle veneziana: sullo sfondo si intravede la laguna, gradini di un ponte di pietra e un muro su cui si apre una finestra protetta da una grata.
Il dipinto inizialmente è stato inventariato dalla Soprintendenza come una tela raffigurante "Ragazzo venditore ambulante", l'opera è stata subito attribuita - in base alla firma- al pittore goriziano Antonio Rotta. L'opera appartiene sicuramente agli anni successivi al 1853, anno in cui Antonio Rotta si reca a Venezia, dove si dedica al quadro di genere e ai soggetti popolari veneziani, traendo ispirazione soprattutto dalle scene popolari delle calli e dei campielli, che continuerà ad realizzare in tutta la sua produzione pittorica successiva.
Quadreria Brandis, Quadreria de Brandis. Catalogo delle opere, Udine 1990