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sulla spalla: MAX PICCINI (1899 - 1974)
Il volto stanco e rassegnato ma carico di forza espressive, è incorniciato da un fazzoletto annodato sulla nuca, che ne sottolinea i lineamenti marcati ed eleganti.
Si tratta dello studio per la realizzazione della statua "La donna carnica ", realizzata in bronzo nel 1971 e ora di proprietà della Comunità Carnica di Tolmezzo. Nell'opera, realizzata nel periodo della maturità dell'artista udinese, riemerge la lezione plastica classica, in essa si ravvisano "...la serenità e la compostezza, la dolce accettazione di un destino che è segnato, la forza elegante della fisionomia" (Brusigh 1973).
Max Piccini, Max Piccini Scultore, Udine 1978