Su di un fondo bianco sono delineate forme geometriche contaminate: quadra ti composti da una somma di trangoli, porzioni di trangoli che uniti a inserti geometrici danno corpo a quadrati e ancora a cerchi e a semicerchi. I colori, usati puri, vanno dal bianco al nero, al grigio e all'azzurro.
Con questo bozzetto e con l'altro catalogato (OA 26026)Carlo Ciussi ha ottenuto il primo ed il secondo premio al Concorso per l'esecuzione di opere d'arte per l'abbellimento della nuova sede dell'Istituto Malignani di Udine, del 1966, per la sezione del mosaico. E' questo il periodo in cui Ciussi sceglie il rigore geometrico con l'intento di contemplare le figure e soprattutto di penetrare tra le stesse, in particolare si sviluppa un confronto tra circonferenza e quadrato: "un confronto tra due figure irriducibili l'una all'altra e proprio perciò fonte di insanabile antagonismo" (Accame 1997, p. 25).
Provincia arte, La Provincia e l'arte. 100 opere di pittura e scultura del '900 di proprietà dell'Amministrazione provinciale di Udine, Udine 1988
Accame G. M., Ciussi. La pittura come urgenza ed emozione, Milano 1997