in basso a destra: F. Pittino/ 88
Ai ventagli, elementi leggeri, aerei, colorati, vezzosi fa da contrappunto sul piano la serie di conchiglie dal guscio frastagliato. Una striscia verticale nera e verde scende dall'alto e si congiunge ortogonalmente col piano.
La composizione è costruita con ventagli, aperti e chiusi, abbinati a conchiglie. Piano e sfondo sono dipinti con tonalità ottenute mescolando vari colori. Questa fu una delle prime opere che Pittino dipinse dopo la malattia che lo colpì all'inizio del 1988 e rese difficoltosa la sua attività pittorica. Pur preferendo l'accostamento di oggetti diversi per forme e colori, a volte la natura morta diventa, come osserva Michele Pittino, "monotematica". In quest'opera raggruppa i ventagli, elementi leggeri, aerei, colorati, vezzosi ai quali fa da contrappunto sul piano la serie di conchiglie dal guscio frastagliato. Il tema della conchiglia, così come quello dei pesci e dei crostacei, è ricorrente in Pittino soprattutto alla fine degli anni Sessanta, primi anni Settanta.
Opere collezione, Opere dalla collezione regionale. Dipinti di autori contemporanei, Trieste 1999
Santese E., L'amore per la terra natale nella pittura di Fred Pittino, in Fred Pittino. Un protagonista dell'arte del Novecento, dal periodo milanese agli anni Settanta, Majano (UD) 1998
Fred Pittino, Fred Pittino. Un protagonista dell'arte del Novecento, dal periodo milanese agli anni Settanta, Majano (UD) 1998
Damiani L., La lirica corporeità di Pittino, in Fred Pittino. Un protagonista dell'arte del Novecento, dal periodo milanese agli anni Settanta, Majano (UD) 1998
Fred Pittino, Fred Pittino, Codroipo (UD) 1988
Borgese L., Fred Pittino, Milano 1972