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in basso a sinistra: F. Pittino/ 84
Veduta del borgo sulla collina. Di semplice impostazione, la veduta del borgo sulla collina è introdotta da due zone di colore nettamente suddivise: il verde chiaro del prato e il giallo acceso delle stoppie del grano maturo.
Pennellate brevi, colori mescolati a nero, puntinature ricorrenti, tocchi di bianco movimentano la stesura e costruiscono i piani. La diversità di resa pittorica è posta da Pittino in relazione con i tempi e i modi di realizzazione delle opere: la natura morta veniva "inventata" ed eseguita in studio, il paesaggio dipinto con immediatezza all'aperto, di fronte all'inquadratura prescelta. L'esecuzione risultava condizionata dalla necessità di riprodurre con urgenza sulla tela la veduta con aderenza al dato reale e alle condizioni di luce del momento. Sui paesaggi Pittino non interveniva successivamente in studio se non per qualche aggiustamento.
Opere collezione, Opere dalla collezione regionale. Dipinti di autori contemporanei, Trieste 1999
Santese E., L'amore per la terra natale nella pittura di Fred Pittino, in Fred Pittino. Un protagonista dell'arte del Novecento, dal periodo milanese agli anni Settanta, Majano (UD) 1998
Fred Pittino, Fred Pittino. Un protagonista dell'arte del Novecento, dal periodo milanese agli anni Settanta, Majano (UD) 1998
Fred Pittino, Fred Pittino, Codroipo (UD) 1988
Borgese L., Fred Pittino, Milano 1972