Un'elegante cornice in stucco bianco racchiude la raffigurazione del profeta Ezechiele, il quale, seduto a terra, rivolge la sua attenzione alla mano che dall'alto gli porge la pergamena da mangiare.
L'affresco in oggetto, come gli altri che decorano gli angoli del soffitto della "sala rossa" o "del tribunale", conduce l'osservatore al termine del complesso piano teologico che il Patriarca, consigliato dai suoi attenti teologi e iconologi, mise in atto nel palazzo. La raffigurazione dei Profeti, avvenuta con ogni probabilità in concomitanza con la realizzazione del grande affresco centrale del soffitto della medesima sala, trova una sua ragione nella volontà di creare un supporto nella corretta comprensione della fede e dell'apertura verso le profetiche visioni. Prefigurando alcuni aspetti della vita di Cristo, questa raffigurazione collocata nella "sala rossa", pone una conclusione al piano iconografico biblico disposto sulle sale che la precedono, e apre un nuovo capitolo che trova prosecuzione nella "Sala azzurra" con le storie evangeliche.
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Patriarca Tiepolo, Il Patriarca e il Tiepolo. Guida breve al Museo Diocesano e Gallerie del Tiepolo nel Palazzo Patriarcale di Udine, Udine 2004
Patriarca Tiepolo, Il Patriarca e il Tiepolo. Guida breve al Museo Diocesano e Gallerie del Tiepolo nel Palazzo Patriarcale di Udine, Udine 1996
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