Sul lato inferiore destro del dipinto la firma di L. Zuccheri.
La figura di un coniglio dai toni bruni e bianchi su un prato scuro è impo stata su un paesaggio collinare giallo disseminato di case bianche. La sce na è delimitata da un tronco con un ramo spoglio a destra; a sinistra, in lontananza s'intravvede un coniglio chiaro e nel cielo luminoso, interrott o da qualche nuvola, si libra un uccello.
Luigi Zuccheri, dopo aver studiato con alessandro Milesi e Umberto Martina , soggiornò a Parigi e successivamente si interessò ai movimenti surrealis ti. Espose con mostre personali nelle maggiori città italiane e Venezia, n el 1978, dedicò un mostra omaggio a Luigi Zuccheri nella Galleria d'Arte d i S. Stefano. La specialità di Zuccheri sono gli animali della pianura fri ulana, e vagheggia il sogno della vita di campagna. Vanni Scheeiwiller def inisce la sua arte fantastica e magica (Cfr. Catalogo degli Artisti, Venet o, II vol, Roma 1979, pp. 1297-98).