console, bottega triestina, XIX

Console dal piano sagomato ad andamento convesso in alabastro bianco marezzato di giallo e bruno, con un grembiale di un armonioso motivo rocaille. La base parte da una predella con andamento concavo e piedini a ricciolo e sostiene due mensole riccamente decorate che si raccordano al supporto centrale e sulle quali poggiano una coppia di satiri.

Questa mensola, come struttura, appartiene alla tipologia che segna il passaggio dalla mensola da muro, usata sin dal Medio Evo quale piano d'appoggio per maioliche e porcellane, alle importanti consoles del barocco e del rococò. Questo tipo di mensola, all'inizio sospesa al muro, in seguito appoggiata al pavimento per mezzo di un piede sagomato addossato alla parete, divide con la console il favore dei committenti per tutto il secolo XIX.