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Il dipinto raffigura un esponente della famiglia Bruseschi, forse un notaio, colto a mezzo busto di tre quarti verso sinistra. Indossa una giacca scura sopra una veste di velluto a girocollo che lascia vedere la camicia dal colletto piccolo chiuso con un papillon. Sul capo porta un berretto da casa e con la mano destra tiene un pince-nez.
Sotto il profilo stilistico il ritratto, opera di un anonimo pittore friulano, è databile nell'ultimo quarto dell'Ottocento e raffigura presumibilmente un notaio di Casa Bruseschi (cfr. Ciceri-Rizzolatti 1990).
Ciceri A./ Rizzolatti P., Vita tradizionale in Val Pesarina, Udine 1990-1991, 2