Ai lati di Cristo Crocifisso, sono raffigurati la Vergine e San Giovanni Evangelista. Sullo sfondo si apre un paesaggio collinare costruito dalla sovrapposizione di toni verdi al centro del quale sorge Gerusalemme.
L'affresco proviene dalla chiesetta di Sant'Urbano a Orcenico Superiore, da dove, in stato di degrado, fu staccato nel 1960, per essere donato nel 1964 al Museo Civico dalla famiglia Milani, proprietaria della chiesa. La maniera di Pietro da San Vito si evidenzia sia nei motivi decorativi (il fregio vegetale ancora visibile sulla destra corrisponde a quello eseguito dall'artista nel ciclo dei santi Filippo e Giacomo ad Arzenutto), sia nelle fisionomie simili (o come nel caso dei santi Sant'Urbano e Santa Barbara quasi identiche) a quelle delle figure rappresentate a Provesano (1513) e Arzenutto (1515), da cui la datazione proposta.
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