sul foglio di carta retto dall'effigiato: Al Orna. Sig.re / Sig. Pietro Bruseschi Perito/ a Pesariis
nell'angolo superiore destro: ANN. AETATIS SUAE LIX/ 1860
sul retro della tela: Domenico/ De Vora/ di Comeglians/ 1860
La tela raffigura Pietro Bruseschi colto a busto intero e frontalmente che si staglia dietro ad un tendaggio rosso. Indossa una giacca scura aperta che lascia intravvedere un gilet a riquadri e una camicia bianca con il colletto rigido rialzato chiuso in un papillon. Tiene con la mano sinistra un foglietto di carta, sul quale è scritto il suo nome, e accanto su un tavolo ci sono dei libri, un calamaio e appoggiato un bastone da passeggio.
Il ritratto è in pendant con quello della moglie dell'effigiato, Caterina Candotti Bruseschi (cfr. scheda OA 8972), e presenta sul retro la firma di Domenico Di Vora (1829/ 1923), pittore ritrattista originario di Comeglians (cfr. Giusa 1994).
Giusa A., Casa Bruseschi a Pesariis, un piccolo museo carnico, in Prato Carnico (Quaderni del Centro Regionale di Catalogazione dei Beni Culturali), Udine 1994, n. 24, II