lapide celebrativa, XV

Oggetto
lapide celebrativa
Cronologia
1498
Misure
cm - altezza 73, larghezza 180, profondità 15
Codice scheda
OA_8676
Collocazione
Gradisca d'Isonzo (GO)
Loggia dei Mercanti
Museo lapidario civico
Iscrizioni

EX. ILLVSTRISS. SENATVS. VENETI. CONSULTO / CLARISS. IOANNES. MAVROCENVS. P. F. IVLII / PRAESES. CLARISS. SEBASTIANO. CENTANO / PRAEFECTO HANC. MOLEM. A.FVNDAMENTIS / ERIGI. ABSOLVIQUE. MANDAVIT / M.CCCCXCVIII. / CONTRINO. ARCHITECTO

Lapide celebrativa iscritta nella faccia anteriore. Lo specchio epigrafico è ribassato e liscio e riquadrato da una cornice modanata. I lati e il retro sono lisciati.

L'iscrizione era posta sul Torrione della Campana a ricordo della costruzione dello stesso, per ordine del Senato Veneto, da parte dell'architetto Contrino, nel 1498. Venne scalpellata dall'Austria (Patuna riferisce che l'scrizione venne distrutta nel 1849 per ordine del Commissariato distrettuale di Gradisca). Sopra la lapide in origine vi era un rilievo raffigurante il leone alato di San Marco (rifatto dallo scultore Novelli nel 1934), anch'esso distrutto dal governo austriaco. In Di Bert 1977 al posto di "mandavit" viene trascritto "curavit" e nella penultima riga viene letto "A.M.CCCCXCVIII. + D". Tra il 1900 e il 1929 venne realizzata una copia in gesso, esposta nel lapidario.

BIBLIOGRAFIA

Gardis'cia Gradisca, Gardis'cia. 54 Congres, Udine 1977

Patuna V., Epigrafi gradiscane, in Biblioteca del Forvm Ivlii, Gorizia 1910, 2