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sulla faccia anteriore, entro cornice: GRADISCAM.VICVL / I.APPELLATIONE. / TVRCORVM.INC / VRSIONIBVS.O / PPOSITAM.CON / DIDERE. VENETI. / FRANCISCO.TRO / [NO.ALOYSII.F.PRO / VISORE PRIMO]
Lapide celebrativa iscritta nella faccia anteriore. Lo specchio epigrafico è ribassato e liscio e riquadrato da una cornice con listello arrotondato. I lati e il retro sono appena sbozzati. Il lato superiore presenta il segno di una grappa.
Nel 1481 Ser Francesco Tron fu nominato primo provveditore della città di Gradisca, per deliberazione del Senato veneto, con 160 voti favorevoli, 1 contrario e 1 astenuto. Con tale provvedimento anche Gradisca entrava a far parte delle città della Repubblica di San Marco. La città era posta a difesa delle invasioni turche. Questo avvenimento è riportato dall'epigrafe qui catalogata. Il Provveditore Francesco Tron rimase in carica fino all'anno 1483. La lapide era un tempo posta sulla Porta Vecchia. V. Patuna nel suo scritto del 1910 annota che "ora si vede sul muro del teatro". La lapide risulta spezzata inferiormente e tagliata obliquamente in due parti.
Gardis'cia Gradisca, Gardis'cia. 54 Congres, Udine 1977
Di Bert M., Vicende storiche gradiscane, in Gardis'cia. 54n Congrès (18 Setembar 1977) Societât Filologjche Furlane, Udine 1977
Patuna V., Epigrafi gradiscane, in Biblioteca del Forvm Ivlii, Gorizia 1910, 2