margine inferiore: ASPICE QVI TRANSIS/ TV MIHI CAVSA DOLORIS/ PICCOLOMINI 1300
Cristo, il cui busto emerge dal sepolcro, è raffigurato con il capo circondato da una grande aureola crociata piegato sulla spalla destra e le mani incrociate su cui sono evidenti i segni dei chiodi.
Il rilievo, collocato sulla facciata della chiesa di San Francesco d'Assisi fino alla metà degli anni Settanta del Novecento, entro un'edicola a destra del portale, e ricoverato in seguito all'interno dell'edificio per motivi conservativi (dove è documentato dalla scheda catalografica del 1982), è oggi custodito presso il Museo cristiano e tesoro del duomo di Cividale. L'opera viene datata dalla critica non oltre i primi decenni del Tecento (l'iscrizione è frutto di un'aggiunta posteriore) e assegnata ad un maestro friulano di modesta levatura.
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